Novella Sesta
Novella Sesta
[Voice: fiammetta]
[001]
Pruova
[002]
Ridevano ancora le donne della bella e presta risposta di
[003]
Giovani donne, l'essere stati ricordati i Baronci da
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Egli non è ancora guari di tempo passato che nella nostra città era un giovane chiamato
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Li quali udendo lo Scalza cominciò a ghignare e disse:
Andate via, andate, goccioloni che voi siete, voi non sapete ciò che voi vi dite: i piú gentili uomini e i piú antichi, non che di
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Quando i giovani, che aspettavano che egli dovesse dire altro, udiron questo, tutti si fecero beffe di lui e dissero:
Tu ci uccelli, quasi come se noi non cognoscessimo i Baronci come facci tu
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Disse lo
Alle guagnele non fo, anzi mi dico il vero: e se egli ce n'è niuno che voglia metter sú una cena a doverla dare a chi vince, con sei compagni quali piú gli piaceranno, io la metterò volentieri; e ancora vi farò piú, che io ne starò alla sentenzia di chiunque voi vorrete.
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Tra' quali disse uno, che si chiamava
Io sono acconcio a voler vincer questa cena
; e accordatisi insieme d'aver per giudice
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E tu come potrai mostrare questo che tu affermi?
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Disse lo
Che? i' 'l mostrerò per sí fatta ragione, che non che tu ma costui, che il niega, dirà che io dica il vero.
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Voi sapete che, quanto gli uomini sono piú antichi, piú son gentili, e cosí si diceva pur testé tra costoro: e i Baronci son piú antichi che niuno altro uomo, sí che son piú gentili; e come essi sien piú antichi mostrandovi, senza dubbio io avrò vinta la quistione.
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Voi dovete sapere che i Baronci furon fatti da Domenedio al tempo che Egli aveva cominciato d'apparare a dipignere, ma gli altri uomini furon fatti poscia che Domenedio seppe dipignere.
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E che io dica di questo il vero, ponete mente a' Baronci e agli altri uomini: dove voi tutti gli altri vedrete co' visi ben composti e debitamente proporzionati, potrete vedere i Baronci qual col viso molto lungo e stretto, e quale averlo oltre a ogni convenienza largo, e tal v'è col naso molto lungo e tale l'ha corto, e alcuni col mento in fuori e in sú rivolto e con mascelloni che paiono d'asino; e èvvi tale che ha l'uno occhio piú grosso che l'altro, e ancora chi ha l'un piú giú che l'altro, sí come sogliono essere i visi che fanno da prima i fanciulli che apparano a disegnare.
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Per che, come già dissi, assai bene appare che Domenedio gli fece quando apparava a dipignere, sí che essi son piú antichi che gli altri e cosí piú gentili.
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Della qual cosa e
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E per ciò meritamente