Introduzione

[Voice: author]

[002] Ogni stella era già delle parti d'oriente fuggita, se non quella sola, la qual noi chiamiamo Lucifero , che ancor luceva nella biancheggiante aurora, quando il siniscalco levatosi, con una gran salmeria n'andò nella Valle delle Donne , per quivi disporre ogni cosa secondo l'ordine e il comandamento avuto dal suo signore. [003] Appresso alla quale andata non stette guari a levarsi il re , il quale lo strepito de' caricanti e delle bestie aveva desto, e levatosi fece le donne e' giovani tutti parimente levare. [004] Né ancora spuntavano li raggi del sole bene bene, quando tutti entrarono in cammino; né era ancora lor paruto alcuna volta tanto gaiamente cantar gli usignuoli e gli altri uccelli quanto quella mattina pareva; da' canti de' quali accompagnati infino nella Valle delle Donne n'andarono, dove da molti piú ricevuti, parve loro che essi della lor venuta si rallegrassero. [005] Quivi intorniando quella e riproveggendo tutta da capo, tanto parve loro piú bella che il dí passato, quanto l'ora del dí era piú alla bellezza di quella conforme. [006] E poi che col buon vino e con confetti ebbero il digiun rotto acciò che di canto non fossero dagli uccelli avanzati, cominciarono a cantare, e la valle insieme con essoloro, sempre quelle medesime canzoni dicendo che essi dicevano; alle quali tutti gli uccelli, quasi non volessero esser vinti, dolci e nuove note aggiugnevano.

[007] Ma poi che l'ora del mangiar fu venuta, messe le tavole sotto i vivaci allori e agli altri belli arbori vicine al bel laghetto , come al re piacque, cosí andarono a sedere, e mangiando, i pesci notar vedean per lo lago a grandissime schiere; il che, come di riguardare, cosí talvolta dava cagione di ragionare. [008] Ma poi che venuta fu la fine del desinare, e le vivande e le tavole furon rimosse, ancora piú lieti che prima, cominciarono a cantare. [009] Quindi, essendo in piú luoghi per la piccola valle fatti letti, e tutti dal discreto siniscalco di sarge francesche e di capoletti intorniati e chiusi, con licenzia del re, a cui piacque, si poté andare a dormire; e chi dormir non volle, degli altri lor diletti usati pigliar poteva a suo piacere. [010] Ma, venuta già l'ora che tutti levati erano e tempo era da riducersi a novellare, come il re volle, non guari lontano al luogo dove mangiato aveano, fatti in su l'erba tappeti distendere e vicini al lago a seder postisi, comandò il re ad Emilia che cominciasse. La qual lietamente cosí cominciò a dir sorridendo.